La donna che rammenda gli abiti

La donna che rammenda gli abiti è seduta sull'orlo

della strada

I passanti camminano per la strada

Dalla strada si leva terra sabbiosa

Sul fazzoletto da testa della donna è terra sabbiosa

Sul suo vestito è terra sabbiosa.

IL suo bambino piange

Le lacrime le asciuga il sole

Lei non lo sa.

In silenzio pensa alla sua casa

La sua casa distrutta dalle bombe

In silenzio rammenda e cuce per gli altri

Lascia che gli occhi del bambino

Poveri occhi.

Fissino il cesto vuoto.

La donna che rammenda gli abiti è seduta sull'orlo della strada

La strada va avanti all’nfinito

Lei rammenda le calze al passante

IL passante si incammina per la strada.

Poesia Cinese

           AI QING (1910 -  1996

Le stagioni della vita

Noi esseri umani siamo come le stagioni.

La Primavera è l’inizio della vita nuova,

per l’infanzia è una nuova scoperta un nuovo mondo

tutto da scoprire, immagini colori  inizia il suo ciclo della vita.

L’Estate è il tempo dell’adolescenza e della scoperta dell’amore

è la stagione della vita con l’arrivo del sole riscalda i corpi

si cercano si uniscono in un abbraccio.

L’Autunno è il tempo dell’abbandono  come le foglie che cadono dai alberi a terra

è tempo di riflessioni  abbiamo riempito abbastanza il nostro paniere?

a seconda di come abbiamo coltivato il nostro raccolto i risultati saranno copiosi o miseri!

L’Inverno oramai alle porte, la natura è la voce dell’anima.

La culla della pace, sei tu silenzio, amico del cuore.

D’immagini care d’infanzia, d’amore, di tempo passato.

Parole per l'anima

Non ci rendiamo conto che la vita ha un altro calendario in cui la lunghezza o la brevità del tempo dipendono esclusivamente dai nostri dolori, dalle nostre gioie e dalla capacità di amare.

 Romano Battaglia. 

San Martino

Poesia di Giosuè Carducci

San Martino

La nebbia a gl'irti colli

Piovigginando sale,

E sotto il maestrale

Urla e biancheggia il mar;

Ma per le vie del borgo

Dal ribollir de' tini

Va l'aspro odor de i vini

L'anime a rallegrar.

Gira su' ceppi accesi

Lo spiedo scoppiettando:

Sta il cacciator fischiando

Su l'uscio a rimirar

Tra le rossastre nubi

Stormi d'uccelli neri,

Com'esuli pensieri,

Nel vespero migrar.

Tutto il suo profumo

Con lo sguardo infantile guardo le foglie  cadere rotolandosi,  

è un ballo improvvisato.     

Un frullo di vento fa scappare un pettirosso posato  su di un ramo

ben  presto verrà il freddo come dice il proverbio,

Il gatto s’accuccia silenzioso, le sue fusa sono l’espressione

della felicità assoluta.

L’ultima rosa dolcissima del giardino fiorisce ancora profumata.

Se il tuo bacio avrà l’odore del sole,
 La rosa ti donerà tutto il suo profumo.