mercoledì 12 settembre 2012

Vento di un giorno di settembre


Come le corde di violini fa vibrare le foglie  
rimaste appese sui rami,
tra  poco restano  solo i neri fusti
aquiloni di foglie nell’ultimo volo scendono
di qua e di la si disperdono
come un volo di passeri,
anche le rondini son partite,
Un soffio più forte di vento:
è l’autunno che grida sto arrivando
a grandi passi.
Tappetti di caldi colori  armoniosi
Che vestono il mondo.

Nessun commento:

Posta un commento